Mindfulness: L’amica del cuore!

Secondo l’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) nonostante i progressi ottenuti in campo medico, le malattie ischemiche cardiache rappresentano il 13,2% di tutte le morti a livello globale. Tra le loro cause si annovera lo stress, il fumo le abitudini sedentarie e una dieta poco equilibrata.

È ormai risaputo che la gestione dello stress è fondamentale per il nostro benessere psicofisico. E’ necessario però, capire come mai lo stress è un fattore di rischio per le patologie cardiovascolari e come la meditazione sia un metodo provato e naturale per diminuirlo.

Innanzitutto come funziona la risposta del nostro organismo allo stress?

In generale il nostro corpo è ben equipaggiato per fronteggiare le situazioni che possono generare stress, grazie al sistema nervoso autonomo che regola l’aumento del battito cardiaco e la respirazione superficiale.

Questa reazione è straordinariamente efficiente. Quando il corpo è sotto stress l’amigdala recepisce il pericolo e grazie all’ipotalamo rilascia ormoni come l’adrenalina ed il cortisolo. Inoltre attiva il ramo simpatico del sistema nervoso autonomo che prepara il corpo a fuggire dal pericolo o a combattere.

A pericolo passato, i livelli di questi ormoni calano e il corpo ritorna allo stato di calma. Quando però questa reazione viene ripetuta molte volte nel breve periodo, lo stato di stress diventa cronico ed il sistema collassa. Si viene così a creare una situazione che compromette il funzionamento del sistema immunitario e accelera processi patologici che danneggiano la salute.

Come la Mindfulness può aiutare il cuore?

Negli ultimi anni gli effetti psicofisiologici benefici della meditazione nella gestione dello stress, sono sempre più accettati anche in campo medico tradizionale.

Ecco, come una pratica regolare di meditazione con i suoi effetti positivi, può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

1. Abbassa la pressione arteriosa

L’ipertensione non trattata, provoca malattie cardiovascolari. Studi scientifici hanno provato una significativa diminuzione della pressione sistolica e diastolica in persone coinvolte in un programma di gestione dello stress basato sulla Mindfulness ed esercizi di yoga.

2. Promuove sensazioni di calma e rilassamento

Praticare meditazione anche per pochi minuti al giorno, promuove sensazioni di tranquillità e di pace, esercizi come la scansione del corpo (body scan), provocano un rilassamento generale del corpo.

3. Migliora il sonno

Praticare la mindfulness aumenta i livelli fisiologici di melatonina. Le ricerche suggeriscono che può essere consigliata per regolare il ciclo sonno-veglia e come trattamento per l’insonnia

4. Rinforza il sistema immunitario

Studi effettuati su persone, che hanno portato a termine il programma di riduzione dello stress basato sulla mindfulness, hanno dimostrato effetti positivi sul cervello ed sul sistema immunitario.

5. Riduce l’infiammazione

Se la parete interna di un’arteria è danneggiata a causa dell’ipertensione o di eccesso di colesterolo, specifiche cellule del sangue, si raccolgono sul luogo della lesione e cercano di riparare l’arteria, causando così l’inizio di un processo infiammatorio. Con il passare del tempo nella zona della lesione si depositano anche le cosiddette placche, che si induriscono fino a restringere l’arteria, di conseguenza gli organi e i tessuti collegati all’arteria ostruita non ricevono sangue a sufficienza per funzionare correttamente.

La ricerca ha provato che una pratica di meditazione assieme alla dieta e all’esercizio fisico possono ridurre questo processo infiammatorio.

A conclusione possiamo dire parafrasando la terminologia farmacologica, che la meditazione è indolore, non ha effetti collaterali e può essere praticata ovunque.

La fonte delle ricerche e degli studi scientifici di questo articolo è PubMed.gov, database del NCBI National Center for Biotechnology Information.

Vorresti provare? Ecco un breve esercizio per iniziare

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