Veniamo continuamente bombardati dal punto di vista mediatico su come dovremmo essere e cosa dovremmo possedere per essere felici. In un mondo a valore capitalistico quindi, la felicità dovrebbe essere direttamente proporzionale all’aumento del denaro disponibile.
Pare invece di no; ricerche in campo economico e sociale hanno analizzato ad esempio il rapporto tra felicità e ricchezza. Oltre un certo limite, il rapporto diventa inversamente proporzionale, quindi paradossale: a maggiore ricchezza corrisponde minore felicità.
Come essere felici, purtroppo non fa parte delle materie che ci insegnano a scuola.
Non basta essere ottimisti perché la felicità sia assicurata, al contrario si costruisce un po’ per volta e richiede allenamento
Una delle lezioni più importanti che ho imparato nel mio percorso di crescita personale è che essere felici è una scelta. Ho capito che è facile cercare la felicità al di fuori di noi stessi, nel denaro, nelle relazioni, nel lavoro o nell’avere un corpo perfetto. Ciò che percepiamo come felicità è però semplicemente piacere e come tale è effimero e sempre causato da fattori esterni.
Tutte le volte che cerchiamo la felicità al di fuori è come se tradissimo noi stessi. In altre parole non ci rendiamo conto che tutto quello che ci occorre per essere felici è già dentro di noi.
Piccoli miracoli accadono quando scegliamo di essere felici, ogni volta che ci colleghiamo con la parte più vera di noi stessi, quella che non fa mai errori. Per fare questo oltre ad imparare a meditare, occorre prestare attenzione ai pensieri che facciamo, su noi stessi e sugli altri ed ogni volta che notiamo pensieri negativi, dire:
“Essere felici è una scelta e inizia dai pensieri che faccio, quindi scelgo di pensare cose che mi fanno star bene”.
È questione di allenamento, noi siamo ciò che pensiamo, la ripetizione di ogni nuovo comportamento cambia i circuiti neuronali del nostro cervello e permette al nuovo comportamento di fissarsi in modo definitivo.
2 Comments
Cara Chiara mi piace quello che dici il mio intuito e’ attratto da te…infatti volevo fare il corso degli otto incontri che farai a Brescia il prossimo 27 gennaio ma io vivo a desenzano e temo che non sarò sempre costante…c’è qualche altra alternativa ?ti ringrazio di cuore un abbraccio Lory