Un paio di giorni fa stavo parlando con un’amica, si stava lamentando del fatto di essere stata ingannata da una persona che godeva della sua fiducia. Aveva la consapevolezza che niente accade per caso, ma non riusciva in quel momento a dare un senso a quello che le era successo.
Quando la delusione è troppo forte la cosa migliore è proprio riconoscere il dolore che proviamo e aspettare che il tempo ci aiuti a distaccarci dall’ episodio doloroso. Pensare al perdono in quei momenti non è realistico.
Sentirsi traditi è terribile, è come essere accoltellati alla schiena, ci colpevolizziamo per non essercene accorti in tempo.
Non serve però cercare di soffocare la rabbia, negando o rifuggendo dalla sensazione dolorosa. La cosa migliore è di confrontare la realtà così com’è, aprendoci al momento presente anche se abbiamo il cuore spezzato. Sentire l’emozione dolorosa è importante, perché se possiamo sentire il dolore, possiamo sentire anche la gioia.Spesso chi si fa scorrere via i sentimenti spiacevoli non riesce a godere neanche di quelli felici. Se possiamo accettare l’emozione che proviamo nel sentirci traditi, possiamo creare una via per la guarigione e per il perdono. Si tratta di imparare a stare con l’emozione negativa, a volte è utile urlare, dare pugni al cuscino o piangere.
Reprimere i sentimenti non funziona perché le cose che reprimiamo prima o poi riaffiorano e in qualche modo le dobbiamo affrontare lo stesso. Vivere è un’esperienza straordinaria a patto che accettiamo anche le nostre vulnerabilità. Non c’è niente di più triste che essere estranei a se stessi e perdere il collegamento con la nostra parte intuitiva. Nella mia esperienza imparare ad essere aperta alle emozioni dolorose è un regalo che ho fatto a me stessa con la pratica giornaliera della meditazione.
Tutti siamo alla ricerca della felicità, ho passato anch’io molti anni a rincorrerla. Qualche anno fa ho finalmente capito che quello di cui avevo bisogno era di prendermi la responsabilità di quello che provavo. Ho imparato a confrontarmi con le mie emozioni, anche quelle più dolorose, ad essere gentile con me stessa e a volermi bene. Questa per me, si è rivelata la ricetta migliore per raggiungere serenità e pace interiore.