Sono sempre stupita da tutte quelle persone che dicono di essere infelici nella vita, nonostante apparentemente non abbiano motivi reali per esserlo, come se la felicità fosse questa cosa misteriosa, quasi impossibile da trovare; come essere felici è uno degli argomenti da sempre più dibattuti, sia in campo filosofico che psicologico.
Tutte le emozioni sono fondamentali nella nostra vita e da esse, veniamo stimolati costantemente. Ogni singola emozione è importante, ma l’essere umano è soprattutto alla ricerca di quelle sensazioni ed emozioni che lo fanno star bene e lo appagano. In poche parole lo stato emotivo di benessere chiamato felicità.
Secondo la mia esperienza personale
la felicità deriva dall’orientamento che abbiamo nei confronti della nostra vita e verso il mondo.
Deriva dai pensieri che abbiamo nei confronti delle esperienze del passato, di ciò che viviamo nel presente e di come percepiamo il futuro.
Anche se, nel passato abbiamo vissuto esperienze negative a volte traumatiche, possiamo riuscire a trovare un senso a quello che ci è successo e riuscire ad accettarle. Ciò ci consente di guardare al passato con un senso di gratitudine e di ricordare le cose piacevoli. Ci permette di sentirci a posto con quello che è successo, perdonando noi stessi per gli errori che abbiamo fatto e gli altri per il male ricevuto.
Questo senso di accettazione, di gratitudine rende la mente più leggera e ci permette di essere più liberi nel presente. Ci permette di vivere pienamente quello che stiamo facendo in ogni momento della vita, di trovare qualcosa che ci appassiona veramente e perseguirlo con passione, cercando di fare sempre meglio.
Tutte le forme di insegnamento spirituale ci insegnano ad essere nel presente.
Quando siamo veramente nel “qui e ora”, anche il futuro può diventare qualcosa da guardare con entusiasmo, nonostante sappiamo benissimo che ci potranno essere difficoltà e problemi.
La mia esperienza personale, grazie alla Mindfulness che mi ha insegnato ad essere consapevolmente presente. Mi ha confermato che se non riesco ad essere fiduciosa nel futuro, questo non dipende affatto dalle circostanze esterne, ma dal mio atteggiamento mentale.
Cambiarlo non è certo facile, siamo abituati al pessimismo, alla lamenela, spesso i media e le persone intorno a noi non fanno che rafforzare questa abitudine. Vi assicuro però, che quando ci apriamo alle possibilità, invece di aver paura di quello che può succedere, la vita è veramente una sorpresa.
La mia ricetta per la felicità è quindi essere in pace con il passato, vivere in modo consapevole il presente e pensare al futuro come pieno di nuove opportunità.