Umanità condivisa: perchè è fondamentale…

L’umanità condivisa si riferisce all’idea che, nonostante le nostre numerose differenze in termini di cultura, razza, etnia, religione e altri fattori, tutti noi esseri umani, cerchiamo e abbiamo bisogno di connessione autentica.

Da appassionata viaggiatrice, sono sempre stata sorpresa di quanto ci possano essere diversi stili di vita e culture, ma nonostante ciò, quanto siamo simili come esseri umani, indipendentemente dal posto dove viviamo.
 
In effetti, ovunque io sia andata, sono sempre partita con una forte intuizione: quella che tutti gli esseri umani condividono qualcosa a un livello profondo. Qualcosa che trascende la nostra educazione, cultura e personalità.
 

Potremmo descrivere quel “qualcosa” come “Umanità condivisa”.

 
Uno degli aspetti chiave dell’umanità condivisa è che abbiamo bisogno di connetterci con gli altri. E per connessione intendo qualcosa di più che parlare con gli altri o avere un certo numero di relazioni sociali.
 
La connessione che sta dietro l’umanità condivisa è ad un livello più profondo. Vuol dire riconoscere che proprio come lo desideriamo noi, ogni essere umano ha bisogno di essere visto, ascoltato, riconosciuto per quello che è, preso in considerazione e valorizzato.
 

È il riconoscimento che siamo tutti parte della stessa famiglia umana, con speranze, paure, desideri ed esperienze comuni.

Sottolineando la nostra umanità condivisa, possiamo comprendere meglio ed entrare in empatia con le persone che sono diverse da noi e lavorare per una maggiore cooperazione, comprensione e armonia.

In sostanza, l’umanità condivisa ci incoraggia a riconoscere che siamo tutti insieme e che tutti abbiamo interesse a creare un mondo migliore per noi stessi e per le generazioni future.

Vorrei condividere con te, a proposito di umanità condivisa, questa poesia di Kaveri Patel
 
Proprio come me

Camminiamo dolcemente su questa terra con passi pieni di significato
Condividiamo questo spazio con otto miliardi di esseri umani
E innumerevoli altre preziose forme di vita
Proprio come noi, vogliono tutti essere felici
Proprio come noi, hanno tutti bisogno di amore
Non sopravviveremo se non camminiamo delicatamente
su questa terra insieme,
Finché non tocchiamo qualcosa negli altri che sentiamo proprio,
 come schegge del nostro stesso dolore o come
 Il calore fluttuante della nostra stessa gioia,
Finché non cuciamo le loro ferite nei nostri cuori
e le sigilliamo con la nostra stessa pelle
 
Come possiamo però esercitare la nostra umanità condivisa?

 

  • Possiamo coltivare un atteggiamento empatico: ovvero cercare di capire e sentire ciò che gli altri stanno attraversando, anche se noi non l’abbiamo sperimentato. Possiamo farlo ascoltando attivamente, ponendo domande e mettendoci nei panni degli altri.
  • Rispettare le differenze: possiamo riconoscere e apprezzare la diversità che esiste tra gli esseri umani e celebrare le qualità e le prospettive uniche che ogni persona ha.
  • Sfidare il pregiudizio e la discriminazione: possiamo denunciare gli stereotipi, la discriminazione e l’ingiustizia e lavorare per creare una società più equa per tutti.
  • Aiutare gli altri: possiamo mostrare gentilezza, compassione e generosità verso gli altri e offrire il nostro supporto e assistenza quando è necessario.
  • Possiamo impegnarci in conversazioni aperte, rispettose e oneste con altri che potrebbero avere opinioni o esperienze diverse dalle nostre e cercare di trovare un terreno comune e soluzioni ai problemi condivisi.

Esercitando la nostra comune umanità, possiamo promuovere una maggiore comprensione, tolleranza e cooperazione tra persone di diversa estrazione e cultura: un mondo migliore per tutti.

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